Si chiama SharEurope ed è un nuovissimo social network, tutto italiano, nato per condividere le esperienze di studio o di lavoro all’estero. A crearlo è stato il team di ScambiEuropei, famoso sito dedicato alla mobilità giovanile in Europa che, proponendo offerte di lavoro, stage e volontariato fuori dai nostri confini, vanta quasi 87.000 fan su Facebook.
Con iscrizione gratuita, Shareurope permette la creazione di un profilo personale da cui condividere i ricordi e le emozioni di un soggiorno fatto in un altro Paese europeo. Allo stesso modo, si possono consultare le esperienze di altri “viaggiatori” e rispondere ai loro dubbi o curiosità con consigli pratici derivati dal proprio vissuto. Inoltre, il network mette a disposizione di chi è in partenza informazioni utili ai fini della ricerca di un alloggio o di un lavoro, e offre dritte sulla qualità di vita e le opzioni per il divertimento e il tempo libero per ciascuna destinazione.
L’homepage presenta un’interfaccia intuitiva, divisa in due sezioni: Racconta la tua Europa e Leggi le esperienze. La prima richiede la compilazione di un questionario con i propri dati personali e la valutazione dell’esperienza fatta all’estero. “Racconta la tua Europa”, reindirizza, invece, ad una mappa interattiva del Continente. Cliccando sul Paese a cui si è interessati, appare una lista delle città per cui è possibile consultare informazioni e commenti di chi ci è già stato. Per ogni destinazione, la voce “esperienze”, preceduta da una breve descrizione del luogo, raccoglie i racconti pubblicati dai viaggiatori; La sezione “info e consigli” è riservata alle informazioni pratiche per la ricerca di un alloggio, lo studio della lingua, i modi migliori per spostarsi e le pratiche burocratiche da sbrigare; il “Forum”, infine, mette viaggiatori ed aspiranti tali in diretto contatto, così da scambiarsi consigli e pareri. Fino ad ora, le esperienze condivise sul social network sono 337, e si prevede un aumento per il prossimo futuro.
Al momento Shareurope esiste solo in lingua italiana, ma è in programma l’espansione del progetto in diversi paesi europei, con la traduzione delle pagine in lingua spagnola, francese e inglese. Si sta già lavorando, inoltre, ad una partnership con gli enti dedicati alla mobilità europea all’interno delle Università italiane, così da raccogliere le testimonianze dei ragazzi e ospitare all’interno del sito la prima banca dati completa di valutazione post-Erasmus.
E voi, avete mai vissuto all’estero per studio o per lavoro? Che siti avete usato per chiarire i vostri dubbi prima di partire? Raccontateci le vostre esperienze!